Invenium Legaltech attraverso uno studio pubblicato di recente annuncia che oltre 3 miliardi potrebbero essere recuperati dal settore delle PMI italiane, da tempo alle prese con problemi di sottocapitalizzazione.

Si prevede che nel 2022 l’export italiano varrà circa 600 miliardi di euro, quasi un terzo del PIL. Una cifra non certo da poco, ma 45 di questi miliardi sono a rischio di ritardato pagamento o insolvenza; a loro volta 3 di questi 45 dovrebbero poter essere recuperati a vantaggio dunque delle nostre piccole e medie imprese che avranno finalmente una boccata d’ossigeno dopo i duri colpi della pandemia e della guerra.
Grazie a questi soldi potrebbe finalmente iniziare a risolvere l’annoso problema della sottocapitalizzazione e disporre di una forma di finanziamento alternativa a quella bancaria, investire in innovazione, divenendo competitive e crescendo sui mercati. Un’azienda su sei in effetti al momento soffre di problemi dovuti alla carenza di capitali e liquidità, nonostante le 200mila PMI italiane abbiano prodotto il 38% del valore aggiunto del Paese, rappresentando appena il 5% del tessuto imprenditoriale.
Queste le parole a riguardo di Paolo Colombari:

“Tutelare il credito significa risolvere uno degli annosi problemi delle PMI italiane. Queste soffrono di mancanza cronica di capitali e ricorrono di continuo alla leva bancaria. A parità di dimensioni medie, le nostre PMI fanno impresa con il 17% di capitale proprio, mentre in Usa e Regno Unito si ha una media del 70%, e gli altri Paesi Ue si collocano intorno al 40%. Gli esportatori operano in un ambiente che diventa ogni giorno più complesso. Oltre ai rischi legati al commercio internazionale (fluttuazioni dei tassi di cambio, interruzioni della catena di approvvigionamento, questioni ambientali etc.), devono affrontare sfide legali e normative, nonché la criminalità informatica internazionale, o eventi straordinari come una pandemia globale o conflitti militari, come quello in atto in Ucraina, che portano a criticità e mancati pagamenti. La tecnologia può rendere i servizi legali più accessibili, efficaci e veloci nel gestire le problematiche giudiziarie. Fare una simile scelta consente alle aziende di disporre del credito, una fonte di liquidità e di capitale di rischio, che potenzialmente è sempre e già disponibile”.