BIOTECNOLOGIE: UN'ECCELLENZA ITALIANA IN CRESCITA

Il comparto delle biotecnologie in Italia ha raggiunto un valore di oltre 47,5 miliardi di euro nel 2023, pari al 2,23% del PIL nazionale. Questo dato evidenzia l'importanza crescente di un settore che, negli ultimi anni, ha mostrato una continua espansione sia in termini di fatturato che di occupazione.

Attualmente, il settore conta circa 4.888 imprese, con una forte concentrazione nel Nord Italia, dove si produce il 73% del valore totale, mentre il 48% delle aziende ha sede in queste regioni. Le microimprese rappresentano il 54% del totale, ma è significativo anche il contributo delle grandi realtà, che costituiscono il 20% delle imprese del settore. L'occupazione nel comparto è stimata in circa 80.000 addetti, distribuiti principalmente in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.

Il settore delle biotecnologie in Italia si distingue per la sua capacità di innovare e per l'elevato livello di ricerca e sviluppo. Le applicazioni delle biotecnologie spaziano dalla salute all'agroalimentare, dall'ambiente all'industria 4.0, dimostrando la versatilità e l'importanza strategica di questo comparto per l'economia nazionale.

In occasione della European Biotech Week 2025, che si è svolta dal 29 settembre al 6 ottobre, sono stati organizzati numerosi eventi in tutta Italia, tra cui open day nelle aziende di eccellenza, tavole rotonde, incontri di orientamento per studenti e workshop nelle scuole. Questi eventi hanno avuto l'obiettivo di sensibilizzare e informare cittadini, istituzioni e imprese sulle potenzialità dell'innovazione biotecnologica e di promuovere una rete di scambio fondamentale per la crescita del settore.

Nonostante le sfide globali, il comparto delle biotecnologie in Italia ha dimostrato una notevole resilienza e capacità di adattamento, consolidandosi come uno dei pilastri dell'innovazione e dello sviluppo economico del Paese. La continua crescita del settore, sia in termini di fatturato che di occupazione, testimonia l'efficacia delle politiche di sostegno alla ricerca e all'innovazione e l'importanza di investire in questo ambito per garantire un futuro prospero e sostenibile.