Tra il 15 ed il 30 settembre saranno attivati i bandi relativi alla sub Misura B.2 “Turismo, Cultura, Sport e Inclusione”, del Piano Sisma Centro Italia, con una dotazione di ben 180 milioni di euro. Una misura questa necessaria per ridare impulso a delle regioni che possono dare un grosso contributo all’Italia, ma hanno bisogno di una spinta.

Il terremoto di Amatrice è ormai un ricordo lontano nella mente dei più, ma non certo dei cittadini che hanno avuto in sorte la sfortuna di subirlo in prima persona, con tutte le sue disastrose conseguenze.
La necessità di un rinnovamento del territorio e di ricostruzione è emersa chiaramente nel piano Next Appennino, dotato di ben 1,78 miliardi di euro per gli obiettivi suddetti.


  Le tre sottomisure della Misura B gestite da Unioncamere nel dettaglio sono: Misura B.2.1 (stanziamento 60 milioni di euro) – Interventi per lo sviluppo delle imprese culturali, creative, turistiche, sportive, anche del terzo settore.
    Presentazione domande: dalle ore 10.00 del 15 settembre 2022 fino alle ore 23.59 del 14 ottobre 2022 per la procedura a sportello; dalle ore 10.00 del 15 settembre 2022 fino alle ore 23.59 del 31 ottobre 2022 per la procedura a graduatoria.
    Il bando riguarda il sostegno agli investimenti per le imprese che hanno la sede legale e/o operativa nei comuni (o intendono costituirla) compresi nelle aree-sisma e aree-cratere 2009 e 2016. L’intervento è rivolto ai soggetti economici operanti nei settori culturale e creativo, turistico e sportivo, per sostenere le iniziative imprenditoriali per lo sviluppo e il consolidamento di questi settori, anche con iniziative promosse da Enti del terzo settore.
    I beneficiari: Micro imprese e Pmi; Reti d’impresa; Imprese sociali; Società sportive dilettantistiche; Associazioni sportive dilettantistiche; Enti religiosi civilmente riconosciuti.
    Misura B.2.2. (stanziamento 80 milioni di euro) – Contributi destinati a soggetti pubblici per Accordi e Partenariati speciali pubblico-privato per la valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e pubblico.
    Presentazione domande: dalle ore 10.00 del 30 settembre 2022 fino alle ore 23.59 del 31 ottobre 2022.
    Il bando prevede contributi destinati a soggetti pubblici per accordi e partenariati speciali pubblico-privato per la valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e pubblico.
    L’intervento è finalizzato a valorizzare il patrimonio storico-culturale, ambientale, pubblico e sociale dei territori colpiti dai sismi del 2009 e 2016, integrando percorsi di sviluppo sostenibile e inclusivo con l’esigenza di rivitalizzazione economica e sociale, di rilancio occupazionale.
    I beneficiari: Enti locali in forma singola o aggregata (Comuni, Province, Comunità Montane, Unioni montane e Unioni di comuni; altri Enti pubblici (ad esempio Università pubbliche, Parchi nazionali e regionali).
    Modalità di erogazione: concessione di contributo a fondo perduto fino al 100% dell’investimento.
    Misura B.2.3. (dotazione 40milioni di euro) – Interventi per l’inclusione e innovazione sociale ed il rilancio abitativo, rivolti ad enti locali, imprese sociali, terzo settore e cooperative di comunità.
    Presentazione domande: dalle ore 10.00 del 15 settembre 2022 fino alle ore 23.59 del 31 ottobre 2022.
    Gli incentivi sono destinati alle imprese private, ai partenariati pubblico-privati, alle organizzazioni del terzo settore e alle agenzie di orientamento/accompagnamento al lavoro, riguardanti il turismo, la filiera ricreativo/culturale, le attività sportivo/ricreative e l’inclusione sociale, che hanno la sede legale e/o operativa nei comuni (o intendono costituirla) compresi nelle aree sisma e aree-cratere 2009 e 2016. L’intervento è finalizzato a sostenere la nascita, il consolidamento e la crescita di imprese sociali, cooperative di comunità ed enti del terzo settore, operanti per il perseguimento di finalità di utilità sociale e di interesse generale, al fine di rilanciare sul piano socio-economico i territori dell’Appennino centrale colpiti dai sismi del 2006 e 201.
    I beneficiari: Enti del terzo settore (organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, cooperative sociali, reti associative, associazioni riconosciute aventi personalità giuridica, fondazioni e altri enti privati svolgenti attività di pubblico interesse); Start-up innovative a vocazione sociale (anche costituite in forma cooperativa); Enti non commerciali e Onlus; Enti iscritti ai registri Adv/Aps (anche sotto forma di reti associative); Agenzie per il lavoro e enti formativi (orientamento e accompagnamento) autorizzati/ accreditati; Imprese sociali che svolgono attività agricole finalizzate all’inclusione sociale (es. fattorie sociali); Enti religiosi civilmente riconosciuti; Enti iscritti all’Albo del servizio civile universale.

Il 9 settembre è previsto inoltre un incontro online organizzato dalla Camera di Commercio dell’Umbria per dirimere i problemi ed i dubbi che il bando possa far sorgere. Sono previste tre sessioni informative, una per ciascun bando, con la presenza di esperti che risponderanno ai quesiti posti in tempo reale dai partecipanti. Il programma: ore 9:30 Introduzione – Federico Sisti, Segretario generale della Camera di commercio dell’Umbria; ore 9:40 Misura B.2.1; ore 11:00 Misura B2.3 – Interventi per l’inclusione e innovazione sociale ed il rilancio abitativo, rivolti ad imprese sociali, terzo settore e cooperative di comunità: Risposte a quesiti dei partecipanti; ore 12:30 Misura B2.2 – Interveranno: Valeria Giancola e Amadio Salvi, esperti di Unioncamere; Moderatore: Claudio Cipollini (Unioncamere).
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