Sempre più Paesi si servono dei Social Impact Bond per favorire soluzioni ad alto impatto sociale, ma l’Italia sull’argomento è ancora molto indietro.

I Social Impact Bond sono uno degli strumenti principe della finanza innovativa: si tratta di obbligazioni non ordinarie, appartenenti all’area degli strumenti Payment For Results, che prevedono una remunerazione per gli investitori solo nel caso in cui si raggiunga un determinato impatto sociale, preventivamente stabilito.

Housing, ambiente, sanità, sicurezza sono sempre più complesse le sfide che la globalizzazione ci pone davanti ed il welfare per come lo conosciamo fatica a tenere il ritmo di un mondo in cui le disuguaglianze sembrano aumentare piuttosto che diminuire.
Proprio perché questo tipo di criticità sono particolarmente evidenti in Italia uno strumento che permetta di ridurle e favorire gli investimenti di questo tipo sembra una manna dal cielo, eppure ancora tutto tace su questo fronte, al contrario di un trend globale in ascesa verticale.

All’estero tra i principali attori coinvolti da questo tipo di bond troviamo le banche, che devono collocare tali strumenti sul mercato, i fondi di investimento, i consulenti finanziari, le imprese sociali, il settore pubblico, le organizzazioni del terzo settore, le associazioni filantropiche ed i soggetti privati che cooperano sinergicamente verso lo scopo. La strutturazione è spesso estremamente complessa ed è per questo che la formazione di manager dalle competenze multidisciplinari diventa fondamentale per dare linfa questo ecosistema. Un’altra criticità è data dall’assenza di un indicatore organico per per la misurazione di questo impatto, anche se il Sroi (Social return on investment) rappresenta un buon inizio.
Attualmente a trainare questo settore in forte crescita sono i Paesi anglofoni, notoriamente all’avanguardia dell’innovazione, con la Gran Bretagna che si aggiudica la medaglia d’oro per numero di SIB (69).

La speranza è che presto il Belpaese possa seguire l’esempio degli altri Paesi occidentali ed iniziare a generare impatto, oltre che il solito profitto.